Isole di ordinaria follia. 1 La professoressa di lettere
Certe volte ci si sente reclusi, bloccati da qualcosa.
Isole di ordinaria follia (Edizioni Studium, Marcianum Press) è un libro che è nato dopo una visita all’ex-manicomio di San Servolo, una piccola isola in laguna davanti a Venezia. Ho potuto leggere le schede sanitarie di molti internati ed è nato questo libro, con le fotografie di Gianni Berengo Gardin e di Marco D’Anna e con la guida delle parole di un grande amico psicoterapeuta, Antonio Dragonetto.
Ho provato a immaginare i pensieri e le parole non dette di chi non ha mai potuto raccontare la sua storia.
In certi momenti di ordinaria follia forse può far bene provare a pensare a chi è stato recluso davvero.
Guglielmo, il fabbricatore di bussole
Ho scritto un libro un po’ di tempo fa, si chiama “Isole di ordinaria follia” l’Editore è Marcianum Press, editore veneziano, che ringrazio.
ho lavorato con te grandi Amici: Marco D’Anna e Gianni Berengo Gardin,
fotografi e sognatori di un mondo migliore
e con Antonio Dragonettto psicoterapeuta e Guida di questo libro.
è una viaggio libero fra le schede di un ex-manicomio, quello di San Servolo, a Venezia.
Non voglio aggiungere altro, questa è una delle storie…
Isole di ordinaria follia
Isole di ordinaria follia
di
Marco Steiner, Gianni Berengo Gardin, Marco D’Anna, Antonio Dragonetto
Marcianum Press Gruppo Editoriale Studium
Questo libro è nato davanti al mare, il mare che separa Venezia dall’isola di San Servolo, quella dell’ex-manicomio.
Hermann Hesse
“Chi una volta sola si è affidato alla sorte è un uomo libero”. (H.H.)